Antiriciclaggio: la Comunicazione del Titolare Effettivo al Registro Imprese
Il 25 maggio 2022, è stato pubblicato in G.U. il decreto interministeriale del MEF di concerto con il MISE, istitutivo del Registro dei Titolari Effettivi, come previsto dall’art. 21, comma 5, del D. Lgs. 231/2007, che entrerà in vigore il 9 giugno 2022.
Questo adempimento consentirà di disporre di un’unica banca dati nazionale sulla titolarità effettiva di società di capitali (S.r.l., S.p.A., S.A.P.A., cooperative, società consortili e di mutuo soccorso), persone giuridiche private (associazioni e comitati riconosciuti, fondazioni), trust produttivi di effetti giuridici rilevanti ai fini fiscali nonché istituti giuridici affini, che conducono affari in Italia.
Queste informazioni saranno poi interconnesse con i dati comunicati dai soggetti obbligati nei corrispondenti Registri degli altri Stati membri, consentendo così la trasparenza sugli assetti proprietari di tutti gli enti operanti nello spazio economico europeo per contrastare il proliferare di attività illecite In caso di mancata comunicazione, i soggetti obbligati saranno tenuti al pagamento delle sanzioni pecuniarie di cui all’art. 2630 c.c., che variano da euro 103 a euro 1.032 euro. Se la comunicazione avviene entro i 30 giorni successivi alla scadenza dei termini, la sanzione viene ridotta ad 1/3.